Aggiornarsi. Questa è la parola-chiave in questo periodo: aggiornarsi per farsi trovare pronti alla ripresa. Il nostro Responsabile dell’Attività di Base Marco Barbieri sta partecipando a una serie di video-call con i grandi protagonisti del mondo del calcio. Si sa, certi personaggi sono una miniera vivente di esperienze e consigli utili. Dopo mister Zaccheroni è il turno di Massimo Ambrosini. L’ex centrocampista e capitano del Milan ha detto la sua sulla Scuola Calcio, sulla linea guida che dovrebbero seguire gli istruttori.
Max, nei Settori Giovanili di oggi cosa manca rispetto al passato? Cosa ti piacerebbe ritornasse?
Mi accorgo che anche il calcio giovanile va molto verso il situazionale. Ci sta allenarsi alla partita, ma vedo che i ragazzi non sanno cosa vuol dire fare uno stop di interno. Non sanno cosa vuol dire e di conseguenza non lo sanno nemmeno fare. Secondo me, il mister ai ragazzi fino ai 10 anni deve dare insegnare le basi del calcio, la tecnica individuale. Deve dar loro tutte le armi: calcio di collo, passaggio di piatto, stop di coscia, stop di petto… Poi il ragazzo in campo dovrà scegliere quale arma usare.
#SaràPerchéCimiano